L’innovazione tecnologica degli ultimi anni, grazie anche all’uso di applicazioni e di dispositivi mobili (tablet, smartphone, rilevatori GPS), contribuisce al miglioramento della qualità della vita ma, al tempo stesso, determina un aumento del flusso dei dati consentendo un maggior rischio di tracciabilità senza esserne informati. Ad esempio, “Euclid Analytics” è un azienda di analisi che ha trovato un modo per tracciare i clienti di una catena di supermercati basandosi sulla connessione wi-fi. http://euclidanalytics.com.
In questo contesto cresce l’esigenza di predisporre misure di sicurezza adeguate.
Di seguito sono riportati i testi normativi di riferimento per coloro che svolgono attività di ricerca.
- Regole deontologiche per trattamenti a fini statistici o di ricerca scientifica pubblicate ai sensi dell’art. 20, comma 4, del d.lgs. 10 agosto 2018, n. 101 – 19 dicembre 2018
- Carta Europea dei Ricercatori e Codice di condotta per la loro assunzione
- Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 di cui al D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62
- Regolamento per la generazione, gestione e valorizzazione della Proprietà Intellettuale sui risultati della ricerca del CNR
- Il Garante europeo – European Data Protection Supervisor (EDPS), ha pubblicato il 31 maggio 2018 una Preliminary Opinion on Privacy by Design